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domenica 21 febbraio 2010

Verona HM

Che figata che è stata, e per un sacco di motivi!

Cavaliere, lui era assai valente ...
Primo, volevo fare un allenamento e ho centrato l'obiettivo: primi 10k in 37.32 (btw: personal best da aggiornare) a 3.45/km, senza grossi affanni ed accompagnando la grande Josephine (seconda assoluta nella gara lunga) nel ruolo di barriera antivento, acchiappatore di bicchier d'acqua e "pace-maker" (un onore, come se lei ne avesse avuto bisogno!); al decimo, lascio andare avanti gli altri e mi godo la corsa. Corricchio fino al 12.mo, ammirando il suono delle scarpette altrui, poi mi fermo ad aspettare la mia Giulietta. Lei arriva un poco stanca ma felice di vedermi: chiudiamo insieme con il mio personal worst (1.56.00, a 5.30/km), ma le gambe e le ginocchia non hanno sofferto il non-ritmo alle quali non le ho abituate, tutto benone direi. Ovviamente, oggi si è corso con le ammortizzate.

L'occhio vuole la sua parte
Secondo, per fortuna decido di correre davvero solo nella prima parte del percorso, veramente inguardabile dal punto di vista panoramico: Verona-city non mi pare un gran posto, a parte il glorioso ma piccolo centro storico. Meglio quindi percorrerlo a tutta birra per poi rallentare dove invece val la pena di guardarsi attorno (cosa che raramente mi capita).
Belli i passaggi sui ponti, emozionante l'attraversamento dell'Arena e poi, incredibile!, nessun automobilista incavolato: i militari erano piazzati ai blocchi stradali ma dietro di loro non c'erano le consuete fiumane strombazzanti, com'è possibile, un blocco del traffico che funziona??? Notevole anche la partecipazione del pubblico a bordo strada: secondo me, anche loro erano soprattutto contenti di passare una mattinata senza automobili fra i marroni.

Il fascino della divisa
Terzo, non ho mai amato particolarmente le forze armate: bisogna però ammettere che, senza il prezioso contributo dei ragazzi in divisa, la giornata di oggi non sarebbe riuscita bene come invece è stato. Grazie dunque!
E grazie a tutti i volontari che, come sempre, hanno allietato la nostra giornata: ristori ben riforniti, personale gentile e non stressato, insomma, tutto come dovrebbe essere. Persino i ravioli agli spinaci, c'erano! Di solito è un tormento, per un quasi-vegetariano, andare ai pasta party!

L'appetito vien mangiando
Infine, chiudo dicendo che, mentre sgranocchiavo uva passa ammirando i corridori che chiudevano la Maratona sotto le 3 ore, una certa idea mi è passata per la mente ... maledetto il fascino della Regina!

E ora, tormentato dal dubbio che la corsa di oggi possa valermi o meno come un allenamento lungo (tecnicamente, ho camminato per quasi 3 km), me ne vado a letto felice.

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