Pagine

sabato 29 settembre 2012

Ma che bel mestiere

"Ma lei fa il giardiniere, che ha tutti gli attrezzi migliori dei nostri?". Magari.

Ma che bel mestiere, fare il giardiniere. Nessuno che ti scocci in chat, aria fresca a volontà, le mani che si riempiono di calli, il mal di schiena che ha finalmente una sua dignità. Due chiacchiere con gli altri bocia, sul cugino del tale che ha fatto la notte in fila per beccarsi uno dei 30 iphone 5, sulla moglie brasileira dell'altro tale, e cose così. La vita, più o meno, niente di più.

Certo, nessuna chiamata a sorpresa dalla chat, nessuna occhiata furtiva al blog del tizio e del tale, pochi contatti col mondo esterno. E poi, per bere si confida nella bontà del padrone di casa e, soprattutto, rimane il dubbio: ma per pisciare come si fa? Non vado oltre.
Il Dallara in attesa della fresatura

Il Dallara è inagibile, in attesa della fresatura e del nuovo manto erboso. Un altro susino o un albicocco, vediamo. E speriamo di non risentirne troppo domenica, c'è quel recente 85' che chiama vendetta. E poi, via di tortelli, col pensiero fisso al tempo che fu. Perchè quel bosco è figlio del mio sudore.

Primo intervento pro-terremotati. A seguire il prossimo.

sabato 22 settembre 2012

Avvistamenti Autunnali

Finita l'estate, finalmente e checché se ne dica.

Uno scoiattolo rosso al Parco, un nostranotto che ha trovato la sua nicchia fra i maledetti yankees invasori.


Colonne di fumo di cineserie da due soldi. Pagheremo noi, come sempre, prima e poi.

Un'avvisaglia di condizione quasi vera, in una tarda serata troppo presto rabbuiatasi. La notte mette le ali ai piedi e il lento scazzato volge in un 10K al bacio (40' esatti).

Un amico nel bosco. E i suoi 14 fratellini.

Un GPS che fa le bizze: a giorni è un continuo ricezione satellitare persa, altri mi pare corra troppo. Quel 3.22 sul mille di ieri non era certo vero, non ancora.

Un socio in lontananza che mi aspetta per darmi il cambio. Arriverò, prima o poi. Anche 30 mi sono sembrati un'enormità. Spétami.

martedì 11 settembre 2012

Valutazione Candidato

Quello che i primi frazionisti si sono persi
Rapporto confidenziale di valutazione del candidato Kikko, alias --OMISSIS--, a seguito della recente corsa-allenamento lacustre, dove ci siamo accompagnati a vicenda dal primo all'ultimo km della prima frazione a staffetta. Una mezza, il mio primo lungo vero da un paio di mesi. Sulle strade di casa, che non fa mai male.

Il candidato si presenta in ottima forma: teniamo un discreto passo nella prima parte collinare, superando sin dal terzo K i primi maratoneti, partiti 10 minuti prima. Dal settimo in poi è un sorpasso continuo, sempre a buon passo, spalla a spalla.

Il candidato si presta al gioco e non prova ad allungare, sebbene potrebbe: non avrei benzina per recuperarlo, gli sono grato della cortesia. A Berlino potrà presto dire la sua senza timore di offendere il vicino di corsia.

Il candidato conosce i trucchi del mestriere: di quello del maratoneta, che presto lo porterà a stracciare il suo risicato sub-180, ma non solo. Conosce, ad esempio, il vecchio trucco di chiacchierare durante l'allenamento. Ne ha da dire, a me e a tutti quelli che incontriamo: uno spettacolo, correre in sua compagnia. Tutto fiato guadagnato.

Recupero attivo post-gara
Una seconda parte in progressione, nel pieno rispetto del manuale del bravo podista, ci permette di raccogliere gli applausi dai miei compagni di Team e dagli --OMISSIS- suoceri, di recuperare qualche posizione e infine di dare il cambio ai nostri coraggiosi secondi, chiudendo in un 85 basso. Senza troppa fatica, che il caldo vero stava giusto per iniziare.

Promosso con Lode. E con lui, l'intero Run Team ITA (una seconda terna per la MoRese?).

Roby ("ma non avevi detto che il tuo amico era uno che andava forte?" ;) e --OMISSIS-- è stato un piacere, alla prossima!