Correre, di J.Echenoz.
Certamente é un po' breve il resoconto sportivo del nostro eroe, ma non é la Gazzetta, questa: il ritratto dell'uomo forse é un tantino romanzato, certi dettagli forse sono da verificare; ad ogni modo, monta una rabbia nel vedere come un simile campione, un vero talento naturale, sia stato limitato e infine umiliato dal regime cumunista.
Grande Emil, insuperabile anche nelle smorfie!
Nessun commento:
Posta un commento