Uscita doverosa, quasi dovuta direi, per rispettare gli impegni presi con Mara, tra paesaggi tratteggiati di galaverna e aria fredda che finalmente é arrivato l'inverno e ma sará un inverno senza neve.
La tabella, che mi creo di giorno in giorno, oggi dice 3x5K, ma capisco dal primo giro che richiederebbe troppo sforzo mentale. Non essendo in pista, mi devo disegnare il percorso in corsa, evitando di ritrovarmi, alla fine dei giri, troppo lontano da casa. Inoltre, voglio evitare l'effetto pista, ossia il continuare a girare in cerchio lungo le stesse strade e sempre nello stesso verso.
Saggiamente, riduco il tutto ad una piú umana scaletta 5, 3, 2, 1, con 1K finale in omaggio sulla via del rientro.
Sotto la doccia, una parte di me brama acqua bollente, per compensare il gelo patito all'esterno, mentre la parte che, prima di partire, avevo spalmato di Massigen come fosse Nutella, invoca pietá e acqua fredda.
La settimana prossima diamo L'uomo nudo con le mani in tasca e, nella saletta 3D, La fuga del cavallo morto. Ingresso su invito.

Saggiamente, riduco il tutto ad una piú umana scaletta 5, 3, 2, 1, con 1K finale in omaggio sulla via del rientro.
Sotto la doccia, una parte di me brama acqua bollente, per compensare il gelo patito all'esterno, mentre la parte che, prima di partire, avevo spalmato di Massigen come fosse Nutella, invoca pietá e acqua fredda.
La settimana prossima diamo L'uomo nudo con le mani in tasca e, nella saletta 3D, La fuga del cavallo morto. Ingresso su invito.