I 1500 di mercoledí, sulla bella pista di Saló hanno confermato i miei sospetti.
Non ho il ritmo: +4" rispetto ad un anno fa.
La pista non si improvvisa.
Infine, il Garmin parte almeno un secondo dopo il mio click: questo spiega la differenza fra il Suo 4.45 e rotti e il 4.46.50 dei giudici.
Delusioni a parte, dimenticando anche i 40' in coda sull'A4, la serata ha avuto i suoi lati piacevoli.
Incontrare i vecchi amici, prima di tutto.
Poi, correre sul bel prato verde durante il riscaldamento minimalista.
Quindi, provare a tenere il ritmo del gruppo degli Avigo: é.durato un 5-600m, giusto il tempo di chiedermi cosa ci facessi in mezzo a loro, che se ne sono andati.
Vincere la volata per l'inglorioso sesto posto: le sue (rumorose) chiodate contro le mie rimbalzanti A3.
Infine, la prova del giavellotto: mai impugnato prima, e si vede. Due nulli (un piatto e una coda) ma da ripetere.
Sono solo il pallido clone, l'altro tizio rientra a settembre.
Non ho il ritmo: +4" rispetto ad un anno fa.
La pista non si improvvisa.
Infine, il Garmin parte almeno un secondo dopo il mio click: questo spiega la differenza fra il Suo 4.45 e rotti e il 4.46.50 dei giudici.
Delusioni a parte, dimenticando anche i 40' in coda sull'A4, la serata ha avuto i suoi lati piacevoli.
Incontrare i vecchi amici, prima di tutto.
Poi, correre sul bel prato verde durante il riscaldamento minimalista.
Quindi, provare a tenere il ritmo del gruppo degli Avigo: é.durato un 5-600m, giusto il tempo di chiedermi cosa ci facessi in mezzo a loro, che se ne sono andati.
Vincere la volata per l'inglorioso sesto posto: le sue (rumorose) chiodate contro le mie rimbalzanti A3.
Infine, la prova del giavellotto: mai impugnato prima, e si vede. Due nulli (un piatto e una coda) ma da ripetere.
Sono solo il pallido clone, l'altro tizio rientra a settembre.
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