Prosegue il tour dei laghi lombardi, con un bel cross lungo ai Lagoni.
Un'ode all'amicizia dei soci Andrea e Kikko e Hal (benvenuto nel club), alla bellezza del bosco, al gracidio delle rane, ai laghi che se ne stanno nascosti salvo poi riaffiorare sotto forma di pozzanghere, al bello della corsa insomma. E un grazie a chi ha chiuso i rubinetti giusto in tempo, ci mancava solo la pioggia.
Tante le pozze, a volte profonde: meglio prenderle ai fianchi, e rischiare di sprofondare e scivolare con le care, vecchie, gialle A2, oppure affrontarle di petto? Non esiste una regola buona per tutte le pozze: la Kompass non ha segnalato la profondità, il CAI non ha messo i bollini bianco-rossi. Si va a sentimento, sperando di non scivolare troppo o di non affondare al ginocchio.
Corsa dura e muscolare, "il marocchino e il Proserpio avanti di un minuto e dieci", ma siamo solo al settimo e mi sento già molle, lascio andare avanti i tre che avevo da poco raggiunto. O meglio, non ce la faccio a stargli dietro, diamo a Cesare quel che gli spetta.
Due o tre chilometri in coppia con un altro, messo peggio di me, poi una decina di chilometri in beata solitudine, nessuno davanti, nessuno dietro, come piace a me. Troppo corti i rettilinei per allungare lo sguardo, pare davvero un allenamento. Ogni tanto, senza mai girarmi indietro, un pensiero ad Andrea, in discesa mi potrebbe prendere facilmente, non sarebbe male arrivare assieme, invece mi tocca chippare da solo, dopo aver pestato di proposito le ultime due pozze sparse per terra.
Peccato il sole arrivi all'ora del pasto. Peccato non aver portato la famigliola.
Per fortuna, un paio, forse un trio, di bionde con Hal e Andrea allontanano i pensieri cupi.
A questo punto, direi che ci rivediamo.
Un'ode all'amicizia dei soci Andrea e Kikko e Hal (benvenuto nel club), alla bellezza del bosco, al gracidio delle rane, ai laghi che se ne stanno nascosti salvo poi riaffiorare sotto forma di pozzanghere, al bello della corsa insomma. E un grazie a chi ha chiuso i rubinetti giusto in tempo, ci mancava solo la pioggia.
Tante le pozze, a volte profonde: meglio prenderle ai fianchi, e rischiare di sprofondare e scivolare con le care, vecchie, gialle A2, oppure affrontarle di petto? Non esiste una regola buona per tutte le pozze: la Kompass non ha segnalato la profondità, il CAI non ha messo i bollini bianco-rossi. Si va a sentimento, sperando di non scivolare troppo o di non affondare al ginocchio.
Corsa dura e muscolare, "il marocchino e il Proserpio avanti di un minuto e dieci", ma siamo solo al settimo e mi sento già molle, lascio andare avanti i tre che avevo da poco raggiunto. O meglio, non ce la faccio a stargli dietro, diamo a Cesare quel che gli spetta.
Due o tre chilometri in coppia con un altro, messo peggio di me, poi una decina di chilometri in beata solitudine, nessuno davanti, nessuno dietro, come piace a me. Troppo corti i rettilinei per allungare lo sguardo, pare davvero un allenamento. Ogni tanto, senza mai girarmi indietro, un pensiero ad Andrea, in discesa mi potrebbe prendere facilmente, non sarebbe male arrivare assieme, invece mi tocca chippare da solo, dopo aver pestato di proposito le ultime due pozze sparse per terra.
Peccato il sole arrivi all'ora del pasto. Peccato non aver portato la famigliola.
Per fortuna, un paio, forse un trio, di bionde con Hal e Andrea allontanano i pensieri cupi.
- 19 maggio 2013: quinto/247, tempo 1:26:31
- 10 giugno 2012: ottavo/262 (primo cat. MM40), tempo 1.28.15
A questo punto, direi che ci rivediamo.
4 commenti:
Troppo veloce per me e anche per Andrea,se vuoi chippare insieme devi aspettarci;-)
E'stato bello rivederci tutti insieme,come già ampiamente detto sono dispiaciuto per essere scappato a casa dopo la doccia...ma questi sono i miei tempi liberi di questi tempi...comunque alla prossima mi rifarò!
Ho visto le tue proposte via mail,ora faccio due conti con la moglie e ci organizziamo...grazie ancora per il regalo...un abbraccio:-)
Si, direi che si può ripeter l'esperienza.
non puoi dir che non sia divertente correr nel paltone. io mi son divertito.
Grande prestazione! Si vede che stai benone!
Kikko, te l'avevo detto che si cominciava a pedalare ... cmq da' le sue soddisfazioni, vedrai.
Hal, la palta non e' male, come gioco, cerco che correrci dentro a volte si rischia. E' andata bene, in ogni senso. Grazie per la bionda.
Kikko, te l'avevo detto che si cominciava a pedalare ... cmq da' le sue soddisfazioni, vedrai.
Hal, la palta non e' male, come gioco, cerco che correrci dentro a volte si rischia. E' andata bene, in ogni senso. Grazie per la bionda.
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