Finisce l'Estate e, dopo una nottata che Zeus passa giocando a bowling sul tetto di casa, io e la Bella ci dirigiamo sul Lago sperando che l'acqua risparmi il nostro ritorno alla Non Competitiva. Inutile non farsi assalire dai ricordi e, in questo percorso fra castelli e torrioni, qualche fantasma ritorna a farsi vivo.

Il percorso è bellissimo, peccato siamo partiti tardi: incontriamo qualcuno che già torna indietro dal primo giro attorno a Monasterolo, io e Bella ce la prendiamo comoda.

I ristori sono ben posizionati e riforniti: siamo ben lontani dal migliaio di partecipanti preventivati, ma chi c'è se la gode davvero.
Non lontano dal municipio dove avvenne il fattaccio, l'ex casa dell'allora Sindaco, un amico d'infanzia gentilmente prestatosi al gioco. Separato anche lui, per non parlare dell'allora segretario comunale che certificò l'atto: per lui, una prece.


Al 15.mo, la ciliegina: un bel tratto di salita al 20% prima di reimmettersi nel bosco. Senza pietà!

Infine, dopo altri kilometri lungo ripidi e scivolosi sterrati, arriva l'amato asfalto, e me lo godo trovando il cambio di passo fino al gonfiabile dell'arrivo. Dopo la doccia e il ritiro del gustoso pacco gara, l'acqua scende a secchiate, deliziosamente puntuale.
Stagione di pre-campionato e il piccolo Platini, tocco delicato e modi da damerino, continuamente cincischiando con il bordo della maglietta, esordisce con la nuova squadra: una delizia intuirne le gesta, una sofferenza vederlo correre senza cambio di passo. Somiglia a qualcuno, il tipico campione da giardino.
2 commenti:
amato asfalto eh
per il cambio di passo prego rivolgersi in pista
conosci una pista che passi per un bosco, costeggi un lago e sia lunga non meno di un paio di km? :)
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