Questa settimana si riprende a macinare, piano piano, poco per volta, e intanto fiocca. Esco entusiasta col completo da fondista, e alla terza curva rischio il patatrac sul ghiaccio nascosto dalla neve. Riparto in modalitá adelante con juicio, cercando di correre su strade poco battute e restando nei tratti dove la neve é immacolata: in mezzo alla carreggiata, insomma, ma tanto non passa nessuno. Goduria e creek creek
2K tranquilli e poi un giro lungo da 4K attorno alla Marisa: l'idea iniziale era di farne due corti da 3K, ma mi pare un tantino spericolato. E corro beato nel silenzio dei campi.
PS: come compito di Natale mi studio questo video e dico basta ai rimbalzi e agli inutili sprechi di energia. Forse.
5 commenti:
ma sai
è solo per sapere che forse...
ma poi non è importante
magari smettendo di rimbalzare produrresti meno endorfine e andresti più piano
e ti assicuro che per risolvere il problema basta correre i cross, che c'è ben poco da rimbalzare...
egregio, l'avevo pensato pure io, che se non corro come mi sento di farlo non mi divertirei piú di tanto e ci rimetterei in ogni caso.
ma ogni tanto é bello almeno pensare di rimettersi in discussione.
e poi, ricordo che é giusto al cross di santa lucia dello scorso anno che é iniziata la tiritera del mister: "tu salti troppo"
Anche a me hanno fatto notare che saltello, specie quando corro in salita: balzo in alto anzichè andare avanti, bella roba! Quando me ne ricordo, provo a starci attenta e a controllare la tecnica, ma non saprei dire quale sia il risultato. Del resto, a questa età (sigh...), cosa si può fare per correggere simili difetti?
(Di cross non ne voglio proprio sentire parlare, stanno ancora tutti ridendo per le mie performance nel fango...)
Si, l'età è l'ostacolo principale: a volte dimentichiamo che siamo solo lo spettacolo di contorno.
Avanti i giovani!
No, dai, non buttiamoci via: in fondo tanti "giovani" ci stanno dietro, sono pur sempre piccole soddisfazioni...
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