Venerdì breve ritorno alla corsa: una tapasciatina al paesello della Bella, bel percorso sul lungolago, dichiarati 10 ma poi saranno circa 8.5K. Arriviamo che siamo i primi, il tempo è inclemente: poi verso le 20 sembra schiarire, arriva qualche bimbo, i panini sono già pronti, quindi si parte. Tempo 5 minuti e riprende il Diluvio, che dura fino a fine regata. Piede non bene e non male, devo riprendere l'assetto di corsa e la fiducia. Gambe vogliose ma scariche. Fiato pochino. Resto pessimista e il cielo mi è pure contro.
Per il resto, è una continua tortura: continuiamo a girare per tornei in questi giorni e, sarà solo un caso, ma tutti quanti si svolgono negli unici impianti della zona dotati di pista d'atletica. Li sto girando tutti: guardare ma non toccare.
Incontro pure l'amico Gianni: per lui distorsione alla caviglia in montagna, probabile rientro a fine estate.
Infine, una nota di biasimo verso gli organizzatore del torneo di mini volley, che regalano alla nostra campionessa la maglia verde in questione. Il danno, la beffa e tutto quanto.
Per il resto, è una continua tortura: continuiamo a girare per tornei in questi giorni e, sarà solo un caso, ma tutti quanti si svolgono negli unici impianti della zona dotati di pista d'atletica. Li sto girando tutti: guardare ma non toccare.
Incontro pure l'amico Gianni: per lui distorsione alla caviglia in montagna, probabile rientro a fine estate.
Infine, una nota di biasimo verso gli organizzatore del torneo di mini volley, che regalano alla nostra campionessa la maglia verde in questione. Il danno, la beffa e tutto quanto.