E, dopo Busto, eccoci a Treviglio, nota località delle basse Orobie che usa accogliermi a fioccate di neve in faccia. Belli grassi e agitati dal vento.
Anche qui ci sono in palio i titoli Regionali sulla distanza, e al solito ci capito per caso, che mi si creda o no. Una bella truppa di pazzoidi sfida il maltempo, entrambi come da previsione.
La fioccata inizia da subito ma l'asfalto è solamente bagnato, quella pellicola d'acqua gelata che le suole raccolgono passo dopo passo e man mano riversano sulle cosce e sui ciapèt. L'ideale, insomma, per mantenere la falcata distesa ed elastica.
Per farla breve, un freddo maiale, e la barba non serve a molto, se non a tener lontane le ammiratrici.
Seguo da subito il gruppetto dei Runners BG, all'ottavo mi pare che si rallenti troppo e, invece di starmene al calduccio, mi metto ad inseguire le ombre che ci prededono. Ne prendo una, poi la seconda, poi il gelo mi fa mettere da parte ogni pensiero positivo: freddo, impegno e fatica aumentano, ma il ritmo cala. Inutile strapazzarsi se non puoi almeno avvicinare te stesso, l'importante a 'sto punto è solo arrivare e godersi la tormenta.
Mi fermo una volta, poi una seconda e una terza. Mi scaldo le braccia, faccio lo scemo con i volontari, osservo la marmaglia passarmi avanti con merito. I guanti sono fradici e le mani gelate: rimuovo le dita e le chiudo a pugno, con i guanti che ballano la rumba ad ogni balzo. Che spettacolo indecoroso.
La prima è andata, e peccato per quel chilometro lanciato corso sotto i 200", appena due giorni prima. Sono lampi di luce, poi si torna alla realtà. Che, da quanto si capisce, è la solita zuppa indigesta. Si torna a correre, ce ne sarà bisogno.
7 commenti:
Ciao Daniele,a parte il fatto che tu fai i miei tempi quando la giornata va storta...e questo la dice tutta su quanto sei forte almeno per me...ho fatto caso che sei arrivato subito alle spalle di un altro amico blogger, Paolo (KayakRunner),infatti se vai sul suo blog sulla foto postata ci sei anche tu...a conoscervi potevate farla insieme;-)
quello del Garmin :-)
@Kikko, grazie della segnalazione, gli ho appena chiesto i danni ;)
@Kayak, ti riferisci agli elastici che lo tengono insieme? mi chiedo se devo proprio gettarlo e rassegnarmi: a parte il cinturino (che non e' sostituibile) va ancora benone ...
Si, brutta storia la corsa e il freddo alle mani.
Si, una bruttissima storia. Per non parlare degli elastici sull'orologio, che ogni tanto mi solleticavano il polso. Una tragedia.
"Mi fermo una volta, poi una seconda e una terza." E poi 1h20'! Bella la vita :)
Beh, non che mi sia proprio fermato a contare le pecore, delle pausette diciamo, giusto per vedere quelli che ti pressavano da vicino volare via, e poter scegliere i prossimi compagni di viaggio.
Piccole gioie di giornata.
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